Scadenze fiscali 2020: gli appuntamenti di settembre
Per molte categorie si sta avvicinando un periodo ricco di scadenze fiscali 2020; a partire dalla seconda metà di settembre, infatti, si susseguiranno ben 5 date da segnare sul calendario: il 16, il 21, il 25, il 28 e il 30. Sono però principalmente la prima e l’ultima ad essere particolarmente importanti perché prevedono, tra le altre cose, il limite ultimo per molti versamenti, quali le ritenute, l’IVA e gli addizionali IRPEF.
Una cosa interessante da far notare quest’anno è che la maggior parte di questi versamenti sono il risultato degli slittamenti delle scadenze fiscali 2020 dei mesi precedenti, dovuti alle proroghe concesse a seguito dell’insorgere dell’emergenza sanitaria da Covid-19 e del conseguente lockdown, che ha visto la chiusura temporanea di tante attività commerciali ed imprenditoriali.
I versamenti dovuti a marzo, aprile e maggio sono quindi stati aggiunti a quelli già normalmente previsti per il mese di settembre, quindi chi fosse interessato da queste scadenze fiscali 2020 è bene che non se ne dimentichi, altrimenti si vedrà costretto a pagare anche una sanzione amministrativa che va da un minimo di 500 ad un massimo di 2000€.
Le principali scadenze fiscali 2020 di settembre
Come si diceva a settembre si dovranno effettuare molti di quei versamenti rimandati per dare un po’ di respiro agli imprenditori e ai professionisti le cui attività sono state colpite dal Coronavirus. Attenzione, però, secondo quanto stabilito dal Decreto Agosto è possibile scegliere di versare il giorno 16 solamente il 50% dell’importo, da dilazionare fino a quattro rate mensili; per il resto si potrà attendere fino al 16 gennaio 2021.
In questa categoria di scadenze fiscali 2020 rientrano le addizionali comunali e regionali IRPEF, l’IVA, l’INAIL, i contributi previdenziali e assistenziali, e, infine, le ritenute sui redditi da lavoro dipendente.
Uno dei classici appuntamenti di settembre con le scadenze fiscali 2020 è quello che prevede che le comunicazioni circa la liquidazione IVA riferita al periodo che va dal primo aprile al 30 giugno vengano trasmesse, ovvero la LIPE del secondo trimestre dell’anno. È possibile portare a termine questo adempimento soltanto attraverso mezzi telematici.
Tornando alle scadenze fiscali 2020legate al Covid-19, il 16 settembre si dovrà ricominciare a versare le somme previste a fronte di atti di accertamento con adesione, conciliazione, liquidazione e rettifica relative al periodo che va da marzo a maggio dell’anno corrente.
Per quanto riguarda le scadenze fiscali 2020 dovute entro la fine del mese, segnaliamo le dichiarazioni IRPEF e INTRA, il versamento della cosiddetta cedolare secca e il pagamento dell’addizionale alla tassa automobilistica, ovvero il superbollo.
Per le scadenze fiscali 2020 meglio rivolgersi a un professionista
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