Consulenza finanziamenti bancari coronavirus: come affrontare la nuova crisi finanziaria
In questi primi sei mesi del 2020 abbiamo guardato chiusi nelle nostre case come la crisi sanitaria provocata dalla pandemia da Covid-19 si sia presto trasformata in crisi economica. Ora che si è aperta ufficialmente la fase della ripartenza le conseguenze della sospensione forzata di tutte le attività sono palesi in praticamente tutti i settori e sempre più imprenditori si ritrovano ad un passo dal fallimento. Ma come salvare queste società, frutto di anni di duro lavoro e di grande dedizione? Per fortuna il Governo ha predisposto degli aiuti finanziari per aiutare le attività in difficoltà; l’unico problema è che per potervi accedere è necessario passare attraverso vari step burocratici, spesso difficili da decifrare e causa di facili fraintendimenti. In soccorso di chi si è ritrovato in questa brutta situazione arrivano, tuttavia, i commercialisti: figure professionali con tutte le competenze per offrire una consulenza per finanziamenti bancari coronavirus.
Con il suo studio di Rescaldina e un’esperienza decennale alle spalle, il Dottore Commercialista e Revisore Contabile Marco Colombo è il professionista ideale a cui affidarsi per farsi guidare tra pratiche, norme, documentazioni e decreti. Fin dalle prime settimane di lockdown, infatti, il Dottor Colombo si è premurato di rimanere aggiornato su ogni novità riguardante i settori di sua competenza e ha aperto il suo studio a chiunque avesse bisogno di una consulenza per finanziamenti bancari coronavirus. Questo tipo di servizio si rivela ancora più importante oggi con gli imprenditori che si vedono costretti a riaprire senza poter contare sui guadagni dei mesi precedenti.
Ripartire con i prestiti a fondo perduto: le novità di giugno
Ma come funziona la consulenza per finanziamenti bancari coronavirus offerta dal Dottor Colombo ai piccoli e grandi imprenditori della zona di Milano e Varese? Per prima cosa il commercialista offrirà la sua opinione professionale sullo stato dell’azienda e consiglierà l’opzione più conveniente da intraprendere per superare questo momento di crisi. Inoltre, sarà lo Studio ad occuparsi di tutte le pratiche necessarie per accedere ad eventuali aiuti statali, così da evitare che esse siano rigettate per banali vizi di forma come troppo spesso è purtroppo già accaduto.
Secondo quanto deciso con il Decreto Liquidità di aprile, le società avranno a disposizione finanziamenti con garanzia dello stato del 100%. Inizialmente la cifra era stata fissata a 25.000 euro per un massimo di sei anni, ma nelle settimane successive è stata portata a 30.000 euro e la scadenza dei prestiti allungata di quattro anni per un totale di dieci. Queste disposizioni sono state approvate il 17 giugno anche dall’Unione Europea che ha così dato il via libera alle ultime modifiche. Se credi che questa iniziativa possa fare al caso tuo e della tua azienda questo è il momento perfetto per una consulenza per finanziamenti bancari coronavirus, dal momento che anche i professionisti come il Dottor Colombo hanno ora a disposizione tutte le informazioni per poterti aiutare al meglio.
Con questo Decreto vengono messi a disposizione delle piccole e medie imprese circa 25 miliardi di euro che dovrebbero aiutarle ad affrontare questa nuova crisi economica. La novità di questo provvedimento è che la garanzia pubblica andrà a sostituire le tradizionali garanzie necessarie per la concessione di prestiti e finanziamenti. Un’altra importante novità è l’introduzione dell’autocertificazione che consentirà di snellire le pratiche per la concessione del finanziamento.
Chi ha diritto ai nuovi finanziamenti
Possono inoltrare la richiesta per questo tipo di prestito straordinario le piccole e medie imprese, gli imprenditori, le associazioni professionali, gli agenti di assicurazione e altre figure professionali. Perché il finanziamento venga concesso, tuttavia, chi ne fa richiesta deve poter dimostrare che l’emergenza sanitaria ha causato dei danni alla sua attività.
Inoltre, anche chi ha fatto richiesta del finanziamento prima che venisse adeguato alla nuova normativa, ma non l’ha ancora ricevuto potrà usufruire di questa modalità più generosa su richiesta alla propria banca. Chi invece ha già ricevuto il prestito dovrà sempre rivolgersi al proprio istituto di credito e chiedere o un nuovo finanziamento per estinguere il vecchio oppure la sottoscrizione di un addendum al contratto precedente. Per evitare errori e di vedersi così negare l’opportunità di usufruire di questi fondi, è importante che la documentazione richiesta risulti in ordine ed è quindi più che mai fondamentale poter contare sull’esperienza di un professionista come il commercialista.
Richiedi subito un appuntamento per una consulenza per finanziamenti bancari coronavirus presso lo studio di Rescaldina, il dottor Marco Colombo sarà lieto di prendersi carico di tutte le pratiche necessarie per la tua richiesta di prestito.